PERCHE’ MISCELAMAG?
L’ultima volta che siamo stati felici.
Non c’era niente di speciale. Eravamo, semplicemente, insieme e respiravamo l’aria a pieni polmoni.
L’ultima volta che siamo stati felici eravamo il centro del mondo, un niente nell’universo e tutto, tutto, sembrava sensato… anche le cose più insensate.
Noi lo sappiamo: per essere felici dobbiamo essere liberi.
Liberi di andare, senza vincoli, di girare la manopola del gas, aiutare un amico in panne, ascoltare un battito anomalo in testa, arrancare in cima ad un tornante, piegarci sul manubrio per tagliare meglio l’aria.
Solo così ci sentiamo vivi. Liberi e non omologati, unici e bellissimi proprio perché ammaccati ed arrugginiti, perfetti agli occhi di chi ci vuole bene.
Se ti riconosci in queste parole, allora Miscelamag.com diventerà il tuo punto di riferimento, il tuo manuale contro l’omologazione.
Il luogo d’incontro dei veri Malossers, di chi non ha paura di essere sé stesso, di crescere, di cambiare, di affrontare le sue paure a viso aperto.
Di chi crede che le esperienze e le passioni valgono più di una maglia firmata e di un paio di sneakers. Che un ginocchio sbucciato può essere esibito con orgoglio ad ogni età.
Miscelamag.com è il sito in cui trovare interviste, suggerimenti, anteprime, racconti di viaggio, esperienze condivise da chi si riconosce nei colori fluo rosso arancio e giallo Malossi – che abbia 14 o 100 anni.
È il sito in cui puoi condividere il brivido del giorno prima della partenza per un viaggio avventuroso, la fretta di provare l’ultima elaborazione, di rivivere il senso di fratellanza dei pomeriggi passati a condividere attrezzi, rulli e garage, col profumo di caffè che si mischia all’odore di olio e benzina.
Dopo il grande successo della versione cartacea della rivista Miscela, lanciata in occasione di EICMA 2019, è finalmente disponibile il suo alter ego digitale: il sito www.miscelamag.com
Miscelamag.com è un luogo in cui puoi coltivare la tua passione per le due ruote, ridere, commuoverti, imparare, sapere in anteprima cosa ci passa per la testa, conoscere gli amici di Malossi e distinguerti, senza snaturarti, dalla massa.